THE FASHIONAMY by Amanda Fashion blogger outfit, lifestyle, beauty, travel, events: Cosa trovi a Bardi, in Valceno e in Valtaro e ricordi della prima Mostra Mercato

Monday, March 5, 2018

Cosa trovi a Bardi, in Valceno e in Valtaro e ricordi della prima Mostra Mercato



LA VERSIONE ITALIANA è PRECEDUTA DA UNA PICCOLA INTRO IN INGLESE.

ENG INTRO : 

This is a post to celebrate the first Christmas Market at "Catello di Bardi", Bardi, Parma, Italy. Even after more than 2 months, it's an interesting theme to focus on all the story, traditions, nature, artisanal and food specialities we have to make you know. Bardi with its ancient fortress, represents an important little town in the province of Parma and in its past was a great princedom dominated by the Prince Federico Landi that also influenced the story of the Princedom of Monaco and the Grimaldi Family for being the brother of Maria Landi, wife of Ettore Grimaldi, the Parents of Onorato II , and reigning of Monaco when Onorato II was a child ( 17° century). Nowadays, Bardi still reminds its story and ancestral culture, still has a wonderful nature and wide range of typical products and it's a lovely destination with other places in the province of Parma for enjoying the deep soul of the ancient Duchy. In this post you can see some pics about the castle, the typical products, stand of local companies or groups, some landscapes. CNN Travels also recommends Bardi for a touristic tour in this article about hill top towns: 
edition.cnn.com/travel/article/europe-best-hilltop-towns . For improving the knowledge of Bardi, the provinces of Parma and Piacenza, the ancient Duchy and all the elements inside these territory, i recommend you these links : 

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CASTELS: 

CULTURE AND PEOPLE: 





Cosa trovi a Bardi, in Valceno e in Valtaro e ricordi della prima Mostra Mercato 



Oggi, sto facendo il punto sui post, e scorrendo foto dopo foto, faccio rassegna dei ricordi, degli obiettivi raggiunti dello scorso anno. Tra questi, le tante foto dentro e fuori dal Castello, le numerose cose imparate, le tante foto naturalistiche e la perenne ricerca sulla mia zona di origine. Tra gli obiettivi, tante nuove collaborazioni, come quella con il Comune di Bardi come operatrice presso l' Ufficio Turistico di Bardi, e anche la partecipazione con uno stand alla prima edizione della Mostra Mercato Natalizia del Castello di Bardi che includeva numerosi espositori che rappresentavano aziende artigianali, associazioni , artisti locali. Ringrazio quindi Chiara Palumbo e Stefano Costa per avermi coinvolto nella manifestazione e aiutato nei trasporti del materiali. La manifestazione , nonostante il meteo e il freddo, ha raggiunto un buon numero di visitatori  e partecipanti come espositori. Per sapere il nome di tutti i partecipanti espositori coinvolti, potete consultare i post della Pagina Facebook Il Principato Landi

Vanno ringraziati anche Fabrizio Costa e Bubu, del Castello di Bardi per avermi aiutato nell' allestimento del banco e nel trasporto dei materiali. 

Ho desiderato documentare questi giorni di Mostra Mercato - anche se a distanza di tempo ma vale lo stesso -  con queste immagini che in parte presentano anche gli ambienti storici del castello come le cucine, le esposizioni museali, gli esterni, le sale dei principi... Le esposizioni museali sono dedicate a : Archeologia Valcenese, Civiltà Valligiana e antiche cartoline,  la figura mistica di Margherita Antoniazzi, Fauna e Bracconaggio, Arti e Mesieri dell' Est. 

Voglio esporvi brevemente, anche se non sembra perchè ci sono libri interi che ne parlano :

COSA TROVATE A BARDI, IN VALCENO E VALTARO, MA ANCHE SUL VICINO CONFINE CON PIACENZA : naturalmente sono di Bardi e parto da Bardi, ma anche in tutta la Valceno e in Valtaro si trovano ottime specialità alimentari e valevoli produzioni artigianali. A seconda della partenza o del punto di arrivo del turista, si può poi estendere il proprio tour verso la provincia di Parma o quella di Piacenza, andando alla scoperta o riscoperta di punti di interesse davvero valevoli in entrambi i territori.
Qui si produce o si lavora : 
Parmigiano Reggiano e altri formaggi, miele, tartufo, funghi, dolci e panificazione, primi piatti come tortelli e anolini, frutta e verdura biologica, prodotti derivati dalla lavorazione della lavanda e altri vegetali. Anche l' oggettistica, l' abbigliamento e il design trovano spazio nell' artigianato local : arte di vetreria, ceramica,  scultura e mobilio in legno, matasse e abbigliamento in lana autoctona.

Voglio anche menzionare in modo particolare la cucina tipica che racchiude influenze parmigiane e piacentine accanto a specialità tipiche di ogni comune. Noi abbiamo per esempio i crocetti, ma amiamo anche moltissimo i tortelli di erbette e patate. Le nostre torte salate sono speciali e fatte a mano in ogni passaggio, le definirei memorabili, come anche il nostro pane. Per cui divertitevi a sperimentare ristoranti, osterie e botteghe di pane e gastronomia. 

SE VI INTRIGA L' IDEA DI UN TOUR NELLE NOSTRE TERRE ECCO IL LINK ADATTO : 

ANCHE CNN TRAVELS RITIENE INTERESSANTE PER ESEMPIO BARDI PER IL TURISMO, INCLUDENDOLO NELLA SUA CLASSIFICA DEI " TOP HILL TOP TOWNS" : 

Pochi sanno inoltre, che il Castello e Federico Landi sono legati alla storia dei Grimaldi del Principato di Monaco, di cui Federico è stato reggente, essendo il fratello di Maria Landi, sposa di Ettore Grimaldi, genitori di Onorato II che crebbe sotto la intelligente tutela dello zio poiché molto presto non aveva più i genitori. Federico Landi nella sua lungimirante visione del governo di Bardi, sarebbe felice che ancora oggi un piccolo centro possa incuriosire un sito importante come CNN travels e visitatori di svariata nazionalità alla scoperta di aspetti storici, tradizionali e paesaggistici.

LA NATURA:

cco un aspetto meraviglioso dei nostri luoghi : paesaggi fatti di corsi d' acqua, boschi e monti impervi, piccoli villaggi incastonati in luoghi lontani dal tempo. Secoli fa questa valle, era piena di castelli, ma anche se rimangono molti castelli e palazzi nell' antico perimetro del Ducato, tanti sono scomparsi - come quello di Pietragemella, Pietranera, Pietracervara etc. - al loro posto sorgono villaggi di origine anche'essa antica oppure rocce, boschi, prati. Ci sono anche tante chiese, molte di queste hanno fondamenta dell' anno 1000, del 1300 / 1400 / 1500. Tante ristrutturazioni sono state realizzate nel '700. Qui potete curiosare s proposito di questi temi : 





Per escursioni : www.trekkingtaroceno.it



Se vi piacciono gli animali : per chi avesse la passione per la fotografia naturalistica, vi segnalo la ricca presenza di caprioli, volpi, tassi, scoiattoli e tante specie di volatili come la poiana. Devo comunque avvertirvi della presenza di lupi, io non li ho mai incontrati ma molti amici e conoscenti li hanno avvistati e comunque ho visto segni della loro presenza. Per quel che riguarda gli animali domestici, qui c'è una speciale razza equina : Il Cavallo Bardigiano, celebrati in eventi, foto, dipinti, trofei nonchè da un decreto ministeriale del 1977. Ovviamente, oltre agli animali, anche i nostri paesaggi sono memorabili e il cielo notturno permette un ottima osservazione astronomica di notte.

A proposito della notte, Vi ricordo anche che si possono già prenotare le visite notturne al Castello di Bardi per il mese di Marzo 2018 : www.facebook.com/events/



Parlando ancora di aspetti conoscitivi più vasti, la cultura in Valceno e dintorni, è fatta di storia, di castelli, famosi principi e personaggi illustri come di grandi persone di umili origini come la Devota Margherita Antoniazzi, la nostra cultura è fatta di moltissime tradizioni artigianali di arti e mestieri, tradizioni gastronomiche che uniscono prodotti di campagna, influenze piacentine e parmigiane, un fitto elenco di leggende, libri, personaggi popolari,  siamo ciò che deriva da una storia agreste che mescola il cristianesimo e il paganesimo, la lettura contadina dell' astronomia, le espressioni esoteriche arcaiche, la conoscenza erboristica e quella delle coltivazioni. Ricordo anche i dialetti, preziose lingue antiche che cambiano ogni 10 km, che vivacizzano e rendono divertente ancora oggi l' italiano classico. Ancora permane la cultura dell' emigrante, che mescola le origini agli spunti presi dai paesi in cui si dirigevano i nostri lavoratori all' estero, creando per esempio un vocabolario singolare di mescolanze, vocabolario arricchito anche dai cosiddetti "Orsanti" la schiera  dei girovaghi e artisti di strada, che si è espressa in tutto il mondo dal '700 al '900, artisti che suonavano orchestre mobili e ammaestravano scimmie, cani, orsi. Le espressioni dell' inventiva agreste e popolare le trovate nelle vicine location del museo Guatelli e del Castello di Vigoleno.


Mi preme sottolineare una cosa a proposito di cultura e visto che il tema elettorale, mette in luce la confusione e devianza più totale in fatto di opinioni, definizioni e imposizioni culturali emerse oggi per una nazione piena di ricchezze ma troppo confusa:  si parla di continuo nei media nazionali di musei famosi, integrazione culturale, accettazione di altre culture, nonchè di Parma scelta a rappresentare la cultura,  ma permane malcelato, un certo disprezzo per la grande varietà delle singole culture regionali, provinciali, valligiane e contadine. Vedo un Italia che dovrebbe essere secondo molti ricoperta di capannoni, autostrade dove non possono esserci per ragioni territoriali opere pubbliche, un Italia dove la città deve per forza essere superiore alle campagne "mangiandosele" con obbrobri edili, quando invece sia l' una che l' altra possono compenetrare le loro energie e potenzialità in maniera equilibrata. 

Prima di tutto dobbiamo valorizzare la parte buona della nostra cultura, nazionale e locale, di ogni singola città, provincia, paese, vallata. Dico valorizzare quella buona perchè esiste a mio avviso anche la parte "non buona" in ogni cultura : la cultura di arte troppo avanguardista e pretenziosa priva di qualsiasi valore estetico e di significato poetico utile. La cultura esclusiva ancora medievale degli stati sociali e delle professioni, esiste anche la cultura degenerante del "accettiamo tutto e tutti ", quella demenziale della tv peggiore e quella serva di qualsiasi moda social o commerciale che dimentica tutta la bontà del passato. 

Poi, come fa ogni persona di buon senso, si accetta e si esplora quella altrui, tradizioni popolari, religiose di altre etnie, loro ricette ed arti, le loro conoscenze, la loro storia e le loro lingue e leggende. Mi capita spesso di chiedere a persone di altra nazionalità informazioni di questo tipo, ed è piacevole e un buon esercizio per il rispetto reciproco, fermo restando che ogni popolazione al mondo ha una cultura in parte buona e in parte no, e non perchè un qualcosa fa parte di una cultura lontana e diversa siamo per forza obbligati ad accettarlo, ritenerlo bello o a rinnegare la nostra. 


Ma oltre questo ragionamento, voglio ricordare la mia esperienza presso la mostra mercato del Castello di Bardi, proprio perchè è stato un ennesimo motivo per apprezzare la mia appartenenza a questo grande territorio unico nel suo genere.

LA MIA ESPERIENZA : il mio stand,  presentava le preziose pubblicazioni di cultura e storia locale del Centro Studi Valcenoideate per portare oltre il tempo tutti i capitoli della nostra storia e le esperienze di tanti valligiani qui e in giro per il mondo. I libri erano affiancati  ai cimeli del Cavallo Bardigiano, di cui i più antichi sono di proprietà di Irene Obertelli mentre quelli risalenti agli anni 70 e 80 di proprietà della Famiglia Marzolini . Accanto ad essi, il materiale informativo di ARAER, associazione allevatori Emilia Romagna che si occupa anche di ciò che concerne la nostra preziosa razza equina autoctona, che ha più di 500 anni di storia. Ringrazio Matteo Vasini e Irene Obertelli per la collaborazione al tema espositivo #CavalloBardigiano e Alessandro Berzolla e Giacomo Cella per la collaborazione al tema Centro Studi . 

Sotto le immagini random dell' evento, vivacizzato per la parte relativa all' animazione ideata per i bambini, con giochi di creatività e caccia al tesoro  guidati nelle stanze del castello da Chiara Palumpo, che si è fatta interprete di un omaggio alla figura di Maria Polissena, figlia di Federico Landi, principe di Bardi nel '600. Oltre le foto degli ambienti del Castello, vedrete diversi prodotti esposti dai partecipanti alla mostra, stand rappresentativi di società, come quella dell' Autodromo di Varano de Melegari, che non rappresentano prodotti ma attività ed eventi come del resto Trekking Taro Ceno.

Sebbene il freddo poderoso, sebbene ci troviamo a tanti km dalle grandi città, possiamo vantare un buon numero di visitatori per l' evento, anche quando il Castello stava chiudendo  prima perchè stava giungendo neve e vetroghiaccio.  Il Castello di Bardi, come abbiamo visto per l' ennesima volta,  esercita sempre un fascino straordinario che lo rende suggestivo sia per le visite di giorno che quelle di notte dedicate alla storia e al mistero, e in molti lo scelgono anche per i loro matrimoni ed eventi speciali , non importa se sotto il sole o la neve , l' importante è viverlo.

Vorrei invitare tutti voi, che siate residenti, potenziali turisti, persone che già conoscono Bardi ma non ci tornano da tempo, a scoprire e riscoprire la bellezza che troviamo qui, tornando a valorizzare la sana integrazione tra natura, storia, tradizioni. 

Buona visione ! Amanda 


IL MIO VILLAGGIO NEL '600 , RAFFIGURATO PER GLI ARCHIVI DI FEDERICO LANDI 


SOFFITTI DECORATI AL CASTELLO 

L' AQUILA BI CEFALA SIMBOLO IMPERIALE SUI SOFFITTI DEL CASTELLO 


GLI AMBIENTI NASCOSTI DEL CASTELLO CHE PREFERISCO : LE CUCINE 
CACCIA AL TESORO 

CHIARA E I BAMBINI NELLA PIAZZA DEL MASTIO 


UN ALTRO MOMENTO DELL' ANIMAZIONE PER BIMBI CON CHIARA PALUMBO


QUADRI DELLA MOSTRA DEDICATA AD ARTI E MESTIERI DELL' EST 

PITTURA AGRESTE DELL' EST EUROPEO 

DESCRIZIONI SULLA DEVOTA MARGHERITA ANTONIAZZI PRESSO IL CASTELLO

BARDI VISTO DAI CAMMINAMENTI DEL CASTELLO 

VISITATORI GRADITISSIMI 

IL MIO STAND

LIBRI DEL CENTRO STUDI 

IO COL MIO STAND

TEMPO DI PENSARE ALLA NUOVA EDIZIONE DELLA MOSTRA DEL CAVALLO BARDIGIANO 

L' ESTETICA NOBILE DEL CAVALLO BARDIGIANO CELEBRATA IN TARGHE E TROFEI 




ANTICA SELLA DI PROPRIETA' DI IRENE OBERTELLI 

SCULTURE

PIROGRAFIE E ILLUSTRAZIONI

CIOCCOLATINI



STAND DELL' AUTODROMO DI VARANO DE MELEGARI, VICINO POLO ATTRATTIVO PER EVENTI SPORTIVI 





FORMAGGI LOCAL 


ARTE DEL VETRO 

DECORAZIONI PER L' ALBERO 
GASTRONOMIA DOLCE BARDIGIANA 

STILE SHABBY PER GLI ARREDI DELLE CASE DI CAMPAGNA 





LA LANA DELLA VALTARO






SUCCHI DI FRUTTA NATURALI 








IMMAGINI REALIZZATE DA AMANDA MARZOLINI.


SI RINGRAZIA CHIUNQUE ABBIA CON ME COLLABORATO, CHI ABBIA VISITATO GLI STAND, CHI ABBIA FACILITATO QUESTE 3 GIORNATE DI DESCRIZIONE DEI NOSTRI TERRITORI, CHI APPREZZI DAVVERO QUESTO NOSTRO MONDO. 













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