Questa estate non ho minimamente pensato ai tacchi, ho pensato solo ai carriarmati o alla gomma per ogni genere di scarpe. Ho pensato ai jeans a vita alta, alle magliette, alle camicie, un golfino o una felpa da tenere a portata di mano, un burro cacao, un gloss, un gioiellino da portare sempre. E' un po' come dire che ho prediletto il lato pratico delle cose sempre di più. Ho pensato a scarpe comode ma mai a delle ciabatte tristi. Quest' estate non sto pensando mai nemmeno alle feste, al mare, alle vacanze, penso solo all' essenziale, ai rifugi dell' anima. I miei piccoli rifugi essenziali, sono un po' come le scarpe di questo look estivo con jeans, top corto e gilet indossato ad inizio giugno : belli per potersi appagare e possibili da poterli vivere. Dopo tutto, ho cercato sempre tutto ciò in ogni aspetto della vita, qualcosa di bello alla mia portata, da vivere. Vivere per me oggi è cercare sempre più soluzioni, svuotare di continuo cassetti riempirli solo di progetti, svuotare i pensieri, trarre un vantaggio anche da un problema, camminare tanto, correre di più, anche quando sono stanca, non contare i passi, ma cercare i loro risultati. Risultato è anche dire no a una cena, un aperitivo, una telefonata che prima facevo, una brutta abitudine che prima avevo. Anche per questo ho scelto ancora una volta jeans minimal, top e gilet degli anni '90, e scarpe Sorel. A presto !
GILET and TOP : OLD
JEANS : PULL & BEAR
BAG : BY ALIS
SHOES : SOREL