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Quello che penso del Fashion Camp
Il Fashion Camp si è svolto a Milano dal 7 all' 8 giugno. In teoria è un luogo di incontro e scambio, tra addetti ai lavori, stilisti, blogger , pr e altri operatori della moda. E' il secondo anno che ci vado e da questa esperienza anche stavolta ho tratto impressioni positive, ho conosciuto nuovi stilisti ma soprattutto ci tengo ad esserci perché lo scambio con gli appassionati di moda o gli amici blogger deve esserci anche oltre lo schermo di un pc ;)
peccato non aver incrociato alcuni amici e peccato aver avuto poco tempo.
Ho incontrato per la prima volta Fede ed Ema, gli amici veneti di BLOG IN THIS WAY e
Barbara Christmann di BEAUTIFUL CURVY e Matteo Margini del progetto PASSION VICTIM , loro li avevo già incontrati in precedenti occasioni di moda e blogging ;)
Ho incontrato per la prima volta Fede ed Ema, gli amici veneti di BLOG IN THIS WAY e
Barbara Christmann di BEAUTIFUL CURVY e Matteo Margini del progetto PASSION VICTIM , loro li avevo già incontrati in precedenti occasioni di moda e blogging ;)
Non mi sono iscritta a nessuno dei seminari , ad uno di questo ho assistito perché ne sono stata messa a conoscenza da un amico, il secondo seminario che mi interessava idem, ho potuto solo vederlo iniziare perché avevo ahimè il treno…
Ho ricevuto l' invito al Fashion Camp ma solo in forma "GENERALISTA" in pratica ricevendo una mail uguale per tutti che sembrava avesse il solo scopo di fare numero, per educazione ho risposto , non rocevendo riposta...per dirvela in termini "paesani " il Fashion Camp non "sa neanche come mi chiamo " venivo però informata dell' iniziativa relativa ad Yves Saint Laurent per il corner make up.
Al seminario a cui ho assistito partecipavano solo blogger note, pr, la moderatrice e altri addetti ai lavori oltre al pubblico. Sono stati analizzati alcuni punti alcuni in modo intelligente altri in modo un po' ipocrita e non del tutto analitico e veritiero. Per esempio si è presentato un futuro software che dovrebbe analizzare la qualità dei blog in base alle parole, la punteggiatura e la struttura del testo.
In questo modo sarebbero saltati a piè pari tutti quegli elementi che le persone e i blogger stessi prendono in considerazione quando decidono di seguire, leggere, ammirare, commentare un blog, o anche solo aprirlo...ovvero :
I CONTENUTI E QUINDI LA PERSONALITA' DEL BLOGGER
LE FOTO, DAL PUNTO DI VISTA ESTETICO, QUALITATIVO E STILISTICO
LA STRUTTURA GRAFICA,
IL GUSTO , LO STILE,
LA CAPACITA' DI DARE INFO O ISPIRAZIONE O LINK DA SEGUIRE,
LA FACILITA' DI NAVIGAZIONE
LA FACILITA' DI CONDIVISIONE SOCIAL DEI CONTENUTI
tutti questi elementi al di là dei gusti vengono presi in considerazione anche da chi contatta i blogger per le collaborazioni. Ecco diciamolo pure non è che se un blogger mette gli "smile" nel proprio testo debba essere considerato un bambino di 5 elementare, e diciamo che il blogger può dare molto sia se un giorno decide di scrivere un papiro o solo 2 righe introduttive. Il blog è una questione di insieme di elementi , non solo di follower, visite, agenzie, disponibilità economica, reflex o iphone, o numero di commenti, o grafica o aggiornamento quotidiano o settimanale. Tutti questi elementi messi insieme danno origine allo stile ed alla rilevanza di un blog , ma nessuno può escludere gli altri a priori senza un analisi completa. Per cui personalmente boccio il parametro che da ad un software il compito metrico di decidere se un blgo è di qualità o meno.
ALTRA COSA INTERESSANTE E A TRATTI PATETICA è stato il discorso su LES CAHIERS …
e qui c'è davvero da ridere ! Si è detto "LA CLASSIFICA è FALSA E INUTILE, NOI NON LA GUARDIAMO"
dopo un anno in cui tutti noi e non dite di no, non vediamo l' ora di sapere a che posizione siamo, segnalando il nostro blog nei commenti, commentando in positivo o negativo sia la classifica sia gli altri commenti,
essendo felici che noi e i nostri blog preferiti sono in classifica,
dopo un anno in cui tutti abbiamo condiviso sulle nostre bacheche e sui nostri blog , la nostra presenza in classifica, mi è sembrato davvero scemo dire che la classifica non conta niente per la scelta dei blogger da seguire o da "arruolare" nelle collaborazioni.
Dopo un anno in cui riceviamo visite e contatti reali da quella classifica, dopo un anno che ci andiamo a curiosare, dire che non conta nulla è proprio assurdo...non è l'unico metro di giudizio ok, ma da essere inutile ce ne passa di differenza!
Siamo sinceri con noi stessi, a tutti fa piacere esserci, tutti ci esaltiamo per posizione guadagnate e ci dispiace un po' o tanto per posizioni perse ( non c'è nulla di male) c'è gente addirittura che lascia commenti al limite dell' assurdo perchè non è stata inserita.
Poi è ovvio che un azienda potrebbe preferire il blog numero 18 a quello numero 3 o 2 , perché alla fine un azienda valuta se un blog la può rispecchiare od interpretare.
E ovvio che a volte blog di dubbio gusto sono a buone posizioni e altri belli davvero sono fuori del tutto,
è ovvio che anche un emergente può scavalcare un blog affermato.
Lì sopra non c'è scritta la "verità divina" sul valore dei blog, per ammissione stessa di chi la fa la classifica, che è uno strumento di marketing che piaccia o meno, come tanti altri per la scelta dei blog da seguire o considerare, come possono esserlo tantissimi altri strumenti. E' anche uno strumento di pura curiosità, è uno strumento che stimola la competizione , niente di male, perché oggi come non mai tutti nella vita e nel lavoro siamo chiamati ad essere competitivi. E' uno strumento che può dare dignità anche a chi non ha un agenzia, anche a chi prima non era considerato un top blogger, a fa capire come i trend fluttuano. La classifica porta delle visite a tutti i blogger per chi non nascondiamoci dietro al dito ok???
Possiamo non essere d'accordo con i risultati, mica possiamo avere tutti gli stessi gusti,
possiamo dire che non conta solo la classifica, ma a me personalmente capita tantissime volte che followers o aziende mi dicano che mi abbiano scoperto lì, ed io ho sempre suggerito a tutti di non fermarsi alle posizioni, ma di cliccare su ogni singolo blog per scoprirlo e decidere se poi per voi quel blog vale 1 o 100 o 50.
Possiamo non essere d'accordo con i risultati, mica possiamo avere tutti gli stessi gusti,
possiamo dire che non conta solo la classifica, ma a me personalmente capita tantissime volte che followers o aziende mi dicano che mi abbiano scoperto lì, ed io ho sempre suggerito a tutti di non fermarsi alle posizioni, ma di cliccare su ogni singolo blog per scoprirlo e decidere se poi per voi quel blog vale 1 o 100 o 50.
Ricordatevi ragazzi che poi alla fine non sono le macchine che scelgono, la classifica non obbliga nessuno a scegliere nessuno, che scelgono sono le persone, ci sarà sempre chi ti sceglie per caso, per un biglietto da visita, perché glielo ha detto un amico, perché ti trova su facebook, google, su un altro blog, sulla classifica.
Ma vene prego, un po' meno ipocrisia, se no se proprio non vi piace che ci andate a fare tutti i mesi ???
VOLETE SAPERE IL RESTO ??
bè siccome come il pubblico non veniva affatto interrogato , dopo un po' me ne sono andata per non perdermi gli artisti, i designer e gli amici.
Forse l'anno prossimo mi iscriverò quasi certa che non verrò accettata per parlare,
ma lo tenterò per dire la mia ;)
GLI ERRORI DEL FASHION CAMP? tra comunicazione e conferenze e loro autori . QUESTO MIO POST E QUESTO MIO ELENCO VOGLIONO ESSERE NON UN GIUDIZIO MA UNA CRITICA COSTRUTTIVA E SPERO CHE NON PASSI INOSSERVATO
-Be' in una "tavola rotonda " ( più quadrata che rotonda...) in cui si dice che è inutile mandare comunicati stampa RANDOM, quanto meno per primi non fatelo voi dell ' organizzazione no??? questo è l' ABC delle PR !
-Ingnorare a piè pari i blogger emergenti o quelli che non partecipano ogni 2 x 3 a tutto il calendario milanese di sfilate e co. per gli inviti delle conferenze .Invece di chiedere i pareri sempre alle stesse persone non era meglio far intervenire anche 2 o 3 nomi nuovi al Fashion Camp??? giusto per capire le impressioni anche di chi si è approcciato da poco al mondo del blogging. Non meno utili ...
-Confondere le campagne AD di facebook con la vera e propria compravendita di followers che è ben altra roba che sponsorizzare la pagina in homepage.
Un errore grossolano, davvero grossolano, credetemi.Anche in caso di campagne AD facebook nessuno obbliga nessuno, gli utenti del web scelgono liberamente a chi dare il loro like...
Sia chiaro , io campo lo stesso senza inviti alle conferenze, vado solo dove voglio andare io , mi scelgo gli eventi , ho ugualmente i miei scambi costruttivi con blogger, aziende, pr e addetti ai lavori, ho le mie collaborazioni, la mia utenza, il mio modo di fare blog, però qualche volta devo pur dire quel che non è stato fatto bene. Ok mi piace parlare di ciò che mi piace, ma vedo che vengono scritte un pò troppe cretinate ultimamente.
detto questo sotto il profilo dello scambio e della scoperta io ve lo consiglio il Fashion Camp , sia che siate blogger, designer o pr o addetti ai lavori, c' è sempre da imparare e conoscere ;) infatti io ci sono ritornata e l' ho consigliato a molti. Presto le foto scattate quel giorno ;) come in ogni contesto nella vita prendete il bello ed il brutto , provate le cose di persona e siate protagonisti di ciò che vi piace fare, senza aspettare l ' ufficializzazione di nessuno. Sappiate essere critici verso gli eventi moda nel bene e nel male e da qualche parte dite la vostra.
Non siate ipocriti e ammettete la vanità che accompagna naturalmente ogni blogger , se non non saremmo qui oggi a parlare di noi ogni giorno piu' volte al giorno. Mio modesto parere da provinciale curiosa e avvezza alla vita di tutti i giorni.
E voi che ne pensate?? come vivete questi subbugli all' interno del blogging ? siete andati????
baci, Amy
♥comment here with facebook ;) thank you ;)