THE FASHIONAMY by Amanda Fashion blogger outfit, lifestyle, beauty, travel, events: #CollezioneMagnum by Hachette Fascicoli, per scoprire i grandi fotografi e l' estetica dell' Immagine

Wednesday, March 14, 2018

#CollezioneMagnum by Hachette Fascicoli, per scoprire i grandi fotografi e l' estetica dell' Immagine



La fotografia è un mio grande interesse imprescindibile da tutte le mie attività di lavoro, mi piace scattare sia quelle più ricercate ( per me) che quelle random, entrambi i tipi mi servono per registrare un momento, un emozione e per raccontare e raccontarmi. Naturalmente vorrei approfondire la mia tecnica e implementare le mie strumentazioni, ma una cosa di cui vado fiera è che pur utilizzando le foto in digitale, seguo in un certo senso il principio della fotografia analogica ( macchina fotografica classica )  ovvero la foto è quello che è e non viene editata con photoshop, men che meno i tratti fisici. Ho sempre amato osservare le foto, da quelle molto vecchie in bianco e nero fino a quelle a colori. Mi piacerebbe poter riempire i muri di una casa con le mie foto stampate e ho un archivio in cui tengo quelle prese fai giornali. Ricordo con molto affetto la mia piccola Sony e le belle foto che mi aveva permesso di scattare durante i viaggi e nel mio quotidiano e la creazione di un blog mi ha permesso di lavorare con questa mia passione pur sapendo che non avrei mai voluto essere una "fotogionalista" e guardando sempre col giusto rispetto chi facesse questo lavoro con strumenti e impegni molto diversi dai miei. 

Trovo comunque molto nobile il lavoro specie di fotografi del passato rispetto a quelli odierni,  che con strumenti semplici e una grand dose di coraggio, sono andati alla ricerca del grande scatto in situazioni incredibili. 

Così è stato naturale interessarmi alla nuova iniziativa di Hachette Fascicoli #Collezione Magnum Photos, che celebra 70 anni di fotografia dei protagonisti dell' agenzia Magnum, come Robert Capa, diventato famoso soprattutto per le foto di guerra durante gli anni '40. Se pensiamo a questo fotografo idealista, ci rendiamo conto del fatto che ha portato sul campo la sua curiosità e la sua voglia di documentare, scattando immagini di alto valore storico e in presa diretta.  Altro grande autore è Steve Mc Curry, che ha iniziato a lavorare come fotografo in epoca più recente, scattando immagini eterne come il ritratto della bambina afgana e la foto dei monaci col masso dorato in bilico sulle alture asiatiche. Mc Curry come Robert Capa, si è immerso completamente nello scenario delle sue foto, andando nelle strade allagate, vivendo i sentimenti delle persone protagoniste dei suoi reportage. Entrambi hanno condiviso con i personaggi dei loro scatti emozioni e condizioni di un preciso istante. Fortunatamente il mondo ha riconosciuto ad entrambi questa capacità di racconto e cattura degli attimi e il loro immenso coraggio. 

Oggi, dai conflitti in giro per il mondo, spesso gli unici che li raccontano con immagini ( improvvisate, foto e video col cellulare, sono i civili o i militari, molto spesso vengono anche pubblicate foto e video editati a puro scopo propagandistico dal main stream, ma è molto raro vedere un immagine scattata anche solo con un briciolo della sensibilità e del rischio che ci hanno messo Capa e Mc Curry. Rifletteteci e giungerete alla medesima mia affermazione. La fotografia di guerra o cronaca è molto cambiata. 

Ma anche solo se pensiamo al concetto stesso di fotografia, pur anche in un ambito lontano dalla guerra, tutto è cambiato : la foto viene modificata del tutto, ma se sono accettabili le trasformazioni del colore o del bianco e nero, che senso ha appiattire tutti i volti ? 

Le foto di Capa e Curry non sono perfette, talvolta sono sfocate, hanno avuto pochi minuti per essere catturate, ma hanno il dono di saper dare un emozione, di far conoscere, riflettere, contemplare, pensare. 

Nell' era dello scatto fotografico compulsivo, nell' era degli archivi digitali pieni e dimenticati, nell' era di photoshop in libertà, credo sia importante guardare al lavoro di questi grandi protagonisti della storia e dell' arte fotografica e domandarsi : " se dovessi scegliere dalle mie foto, quali stamperei ? Ha senso fotografare davvero tutto ? Sono andato veramente alla ricerca di un attimo di bellezza nelle mie foto digitali ? 

Io mi sono fatta questa domanda, e credo che continuerò a farmela, cercherò di dare più attenzione al singolo scatto e mi impegnerò a stampare più foto, perchè vorrei che la bellezza che ho cercato di catturare, esca dal mio archivio di iPhoto e diventi oggetto osservabile anche senza computer e telefoni.


Ringrazio Hachette per avermi spinto a riflettere su questo concetto con questa iniziativa, e ringrazio i grandi fotoreporter come Capa e Mc Curry, per aver raccontato il mondo lontani dalla comodità di una scrivania.


Nelle foto mi vedete con i due libri di immagini dedicati ai fotografi, nella mia stanza da letto. 


PER MAGGIORI INFO E PER RICEVERE LE OPERE A CASA ECCO IL LINK : 










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